Femminicidi, l’analista Giorgio Beretta: “Armarsi è più facile, i fucili delle stragi si possono comprare”
di Viola Giannoli - Fonte: ©La Repubblica L'esperto: "Chi detiene armi dovrebbe avere uno stato psicofisico sano, non fare uso di droghe o farmaci che possano alterarlo, né abusare di alcol. Eppure non è richiesto alcun esame clinico, tossicologico o psichiatrico". Tre femminicidi del 2023 sono avvenuti con armi da fuoco detenute legalmente. C'è una cultura da sradicare, ma in Italia avere un'arma è troppo facile, i controlli troppo labili. Giorgio Beretta, analista dell'Osservatorio permanente sulle armi leggere di Brescia, è così? "Fa impressione, ma purtroppo non stupisce. Come scritto nel rapporto del Senato in base alle sentenze del 2017 e...