Via Venezia 112, 25123 Brescia (BS)

Armi all’Egitto, lo sporco affare militare tra Roma e il Cairo

Riccardo Carraro - Fonte: © Dinamopress 12 giugno 2020 Secondo la Rete Disarmo, sarebbe imminente la vendita di ingenti forniture militari da parte del Governo italiano alle forze armate dell’Egitto. Un’operazione in completo spregio delle norme, che andrebbe ad armare un paese in conflitto oltre che a calpestare la memoria di Giulio Regeni. Un’intervista a Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere (OPAL) e della Rete italiana per il disarmo La rete disarmo ha denunciato manovre per una partita di armi verso l’Egitto, ci puoi dire concretamente di cosa si tratta? È il nuovo “affare militare” in trattativa tra Roma...

Read More

Armi all’Egitto, lo sporco affare militare tra Roma e il Cairo

Riccardo Carraro - Fonte: © Dinamo Press 12 giugno 2020 Secondo la Rete Disarmo, sarebbe imminente la vendita di ingenti forniture militari da parte del Governo italiano alle forze armate dell’Egitto. Un’operazione in completo spregio delle norme, che andrebbe ad armare un paese in conflitto oltre che a calpestare la memoria di Giulio Regeni. Un’intervista a Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere (OPAL) e della Rete italiana per il disarmo La rete disarmo ha denunciato manovre per una partita di armi verso l’Egitto, ci puoi dire concretamente di cosa si tratta? È il nuovo “affare militare” in trattativa tra...

Read More

Navi militari all’Egitto: chiediamo un voto in Parlamento

Giorgio Beretta - Fonte : © Unimondo 11 giugno 2020 Ci sono due versioni sull’autorizzazione all’esportazione all’Egitto delle fregate multiruolo Fremm, la Spartaco Schergat e la Emilio Bianchi, originariamente destinate alla Marina Militare italiana. Autorizzazione che è parte di un più consistente affare militare del valore tra 9 e 11 miliardi di euro in corso tra Roma e Il Cairo, di cui dirò a breve. La prima versione, quella istituzionale, l’ha fornita il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, rispondendo ieri ad una interrogazione di Nicola Fratoianni (LeU) durante il Question Time alla Camera (qui il resoconto stenografico in .pdf)....

Read More

Armi all’Egitto: Italia punta a commessa del secolo, ma gli attivisti non ci stanno

  Giorgio Beretta - Fonte: © Antimafia Duemila 11 giugno 2020 La chiamano già la «commessa del secolo». Un affare da 9 miliardi di euro per rifornire gli autocrati golpisti del Cairo dei più moderni sistemi militari italiani. Compresi quelli «non cedibili all’estero, pena la diffusione sostanziale di segreti e tecnologie militari nazionali», spiegano fonti ben informate. C’è dentro tutto l’arsenale bellico del tanto declamato Made in Italy: due fregate multiruolo Fremmdestinate alla Marina miliare italiana (la Spartaco Schergat e la Emilio Bianchi), ma anche altre quattro navi e 20 pattugliatori (che potrebbero essere costruiti nei cantieri egiziani), 24 caccia...

Read More

Fermiamo insieme l’invio di armamenti a al-Sisi: #StopArmiEgitto!

Rete Italiana per il Disarmo, Rete della Pace e Amnesty International - Chiediamo al Governo di bloccare qualsiasi ipotesi di nuove forniture militari all’Egitto di al-Sisi. - Chiediamo a Deputati e Senatori di pretendere un dibattito aperto e chiaro in Parlamento su questa ipotesi di “contratto armato” (che tocca punti nodali della politica estera e di difesa dell’Italia). Lo faremo diffondendo messaggi, prese di posizione, iniziative di sostegno di molte figure note delle nostre organizzazioni e di tutti coloro che vorranno esprimere il proprio dissenso verso questa ipotesi grave, negativa e contraria alle norme nazionali ed internazionali che regolano l’export...

Read More

Affare fatto tra Conte e Sisi

Redazione - Fonte: ©America Oggi 09 giugno 2020 L’accordo tra i due Paesi mentre il caso Regeni è ancora in sospeso IL CAIRO. Via libera alla vendita di due fregate Fremm all’Egitto. Il disco verde, a quanto ha appreso l’Ansa, è arrivato in queste ore, all’indomani della telefonata tra il premier Giuseppe Conte e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, dedicata principalmente al dossier libico e al caso Regeni, che dopo oltre 4 anni non ha ancora trovato giustizia... “Quale Paese venderebbe mai un intero arsenale militare ad un autocrate che permette l’assassinio di un suo cittadino?”, si chiede...

Read More

Armi: nuova fornitura militare miliardaria all’Egitto di Al Sisi

Redazione - Fonte: ©Radio Onda d'Urto 09 giugno 2020 Via libera governativo alla vendita di due fregate militari Fremm all’Egitto. Il disco verde è arrivato in seguito a una telefonata tra il premier Conte e l’autocrate egiziano Al Sisi, dedicata principalmente al dossier libico ma in teoria pure al caso del rapimento, tortura, omicidio e successivi depistaggi sul caso Regeni, che dopo oltre 4 anni non ha ancora trovato giustizia nè collaborazione da parte del regime egiziano. Proprio sul caso del giovane ricercatore italiano torturato e ucciso Al Cairo, a Roma erano in calenadio le audizioni della Commissione parlamentare di...

Read More

L’Italia arma il carnefice di Regeni e la famiglia di Giulio contro il Governo: “Ci avete tradito”

Umberto De Giovannangeli - Fonte: © Globalist 9 giugno 2020 Dopo il via libera dell’Italia alla vendita di due fregate Fremm al Cairo cresce la polemica: "Le useranno per perpetuare le violazioni dei diritti umani contro le quali abbiamo sempre combattuto”. Traditi. Da un Governo che a chiacchiere chiede verità e giustizia per un giovane massacrato dai torturatori del “Faraone”, e che poi a quel regime di torturatori vende armi e strumenti di morte. Dicono di sentirsi traditi. Ma pure offesi e indignati per l’utilizzo continuo che si fa del nome del loro figlio, ucciso in Egitto il 3 febbraio del 2016. Nel day after della via libera...

Read More

L’Italia autorizza la vendita di due fregate all’Egitto

Redazione - Fonte: © ANSA 08 giugno 2020 Il sì dopo la telefonata Conte-Sisi. Leu insorge: 'Noi contrari’ Via libera alla vendita di due fregate Fremm all'Egitto. Il disco verde, a quanto ha appreso l'ANSA, è arrivato in queste ore, all'indomani della telefonata tra il premier Giuseppe Conte e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, dedicata principalmente al dossier libico e al caso Regeni, che dopo oltre 4 anni non ha ancora trovato giustizia. Un decisione presa nonostante il parere contrario degli alleati di governo di Leu. Il passo dell'esecutivo è stato condiviso con i vertici di Fincantieri, che era in trattativa con Il Cairo e...

Read More