Negoziare un Trattato di messa al bando dei “Killer Robots” per mantenere un controllo umano sull’uso della forza

Fonte: ©Rete Italiana per il Disarmo
28 agosto 2018
Iniziata ieri una settimana di dibattito presso la CCW alle Nazioni Unite di Ginevra mentre si moltiplicano gli appelli per una norma internazionale che vieti lo sviluppo e l’uso di armi completamente autonome

Si moltiplicano le voci della società civile e del mondo della ricerca affinché gli Stati membri delle Nazioni Unite decidano l’inizio di negoziati verso un Trattato che proibisca sistemi d’armi che, una volta attivati, avrebbero la capacità di selezionare e attaccare obiettivi senza intervento umano. La Campagna internazionale “Stop Killer Robots” – di cui Rete Disarmo è parte – sollecita gli Stati partecipanti al Sesto incontro internazionale sui sistemi letali di armi autonome (LAWS) iniziato ieri presso l’ONU di Ginevra a votare entro le fine della settimana un esplicito mandato negoziale verso una tale norma internazionale di divieto.

“È sempre più evidente che l’opinione pubblica si oppone fortemente all’idea che sia permesso a delle macchine di selezionare bersagli e utilizzare forza letale senza alcun controllo umano significativo. Permettere una tale evoluzione sarebbe aberrante, immorale, e un affronto al concetto di dignità umana e ai principi di umanità”, ha dichiarato Jody Williams, premio Nobel per la pace nel 1997 e presidente della Nobel Women’s Initiative. “È arrivato il tempo per i Governi di ascoltare le crescenti richieste per una nuova norma internazionale che proibisca i cosiddetti Killer Robots”…leggi tutto il Comunicato