Italia: primato mondiale dell’export di piccole armi e riforma della legge 185/90

L’Italia nel 2009 è stata, per il quinto anno consecutivo, il primo paese al mondo per esportazioni di “armi da fuoco” (firearms) di tipo non militare: con quasi 250 milioni di dollari di esportazioni ha preceduto Brasile, Germania e Stati Uniti. Lo si evince dall’analisi dei dati forniti dal registro dell’Onu sul commercio internazionale (UN Comtrade). Tra i destinatari delle armi “made in Italy” figurano diversi paesi nelle “zone calde” del pianeta dalla Libia allo Yemen: ma la rifoma della legge sull’export di queste armi – che risale al 1975 – non è prevista dal governo Berlusconi….leggi tutto l’articolo su Unimondo

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