Regeni, Guerini: “Rapporti con Difesa egiziana diradati dopo omicidio”. Opal: “Perché allora Fincantieri sponsorizza il loro Expo delle armi?”

Gianni Rosini – Fonte: © Il Fatto Quotidiano
28 luglio 2020

Parlando di fronte alla commissione d’inchiesta parlamentare sull’omicidio del ricercatore di Fiumicello, il ministro ha ricordato che, comunque, i rapporti con l’Egitto non possono essere interrotti perché si tratta di un “attore regionale imprescindibile”, anche nel contesto libico. Ma Giorgio Beretta attacca: “Se un’azienda a controllo statale come Fincantieri finanzia il salone militare egiziano, questo è un diretto sostegno alla politica militare del regime di al-Sisi nel Mediterraneo e in Libia”

“Non credo che lo sviluppo di relazioni con l’Egitto sia un freno alla ricerca della verità sulla morte di Giulio Regeni“. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha parlato così, ricalcando le parole del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e di altri membri del governo, davanti alla commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte del ricercatore di Fiumicello. E come il capo della diplomazia italiana ha ripetuto anche che, dopo la scomparsa del 28enne nel febbraio del 2016, “la Difesa ha prontamente diradato il complesso delle relazioni bilaterali con l’omologo comparto egiziano”. Ma Giorgio Beretta, dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza (Opal Brescia) e di Rete italiana per il disarmo, al fattoquotidiano.it risponde: “Allora chi ha dato l’ok a Fincantieri per sponsorizzare Edex 2020, l’expo delle armi del Cairo?”…

  • Leggi tutto l’articolo