La Spezia: non è quello il nostro SeaFuture

di Umberto De Giovannangeli – Fonte: © Globalist
19 settembre 2021

Dopo i droni, i carri armati. E dopo i carri armati, la mega mostra militare. Globalist ha raccontato con articoli e interviste un fatto che la stampa mainstream ha preferito silenziare.

Dopo i droni, i carri armati. E dopo i carri armati, la mega mostra militare. Globalist ha raccontato con articoli e interviste un fatto che la stampa mainstream ha preferito silenziare. Per pigrizia o per tornaconto: il potere crescente e invasivo dell’apparato militare-industriale. Che è tutt’altro che un concetto astratto, ideologico, ma qualcosa di concreto e trasversale.

La mega mostra

Nel documentare i fatti, è di prezioso supporto l’instancabile lavoro della Rete italiana pace e disarmo e, in essa, di due analisti di straordinaria preparazione quali Francesco Vignarca e Giorgio Beretta.

Ed ora veniamo alla mostra. La manifestazione “SeaFuture 2021 – rimarca in un report Ripd- di La Spezia è diventata la nuova esibizione navale-militare in sostituzione della Mostra navale bellica che si teneva a Genova negli anni ottanta: un evento promosso dal comparto militare navale e una piattaforma di affari per le aziende del settore “difesa e sicurezza” ammantato di sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica.

La settima edizione di SeaFuture. in programma dal 28 settembre all’1 ottobre prossimi all’Arsenale Militare Marittimo di La Spezia organizzata da Italian Blue Growth S.r.l. in collaborazione con la Marina Militare, conferma il radicale mutamento della manifestazione: da evento ideato nel 2009 come “la prima fiera internazionale dell’area mediterranea dedicata a innovazione, ricerca, sviluppo e tecnologie inerenti al mare”, nel corso degli anni è stata trasformata nell’unica mostra militare in Italia dove gli operatori principali sono le aziende del settore militare insieme alla Marina Militare. L’evento ha così rimpiazzato la ‘Mostra navale italiana’, di fatto la ‘Mostra navale bellica’, che si è tenuta a Genova negli anni ottanta: non a caso i principali sponsor di SeaFuture 2021’ sono proprio le maggiori aziende del comparto militare come Fincantieri (Strategic sponsor), Leonardo (Platinum sponsor), MBDA (Gold sponsor), Elettronica Group, Orizzonte Sistemi Navali e Cabi Cattaneo (Silver sponsor) e gran parte dei “media partner” sono agenzie e riviste del settore militare….

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